Una settantina di profughi sono
stati sgomberati stamani dall'area del Centro direzione Galvani
di Pordenone, conosciuto come "Bronx". Si tratta in prevalenza
di richiedenti asilo in attesa di completare l'iter per
l'attribuzione dello status di rifugiato.
Per dare corso all'operazione, sono stati impegnati decine di
agenti della Polizia di Stato, Carabinieri, uomini della Guardia
di Finanza e della Polizia Locale del Comune di Pordenone.
I migranti sono stati radunati, mentre personale
specializzato provvedeva allo sgombero dell'accampamento
temporaneo nell'area del parcheggio seminterrato, dove gli
stranieri che non vengono accolti all'hub della caserma Monti
stazionano da mesi.
Lo sgombero del "Bronx" era stato sollecitato la settimana
scorsa anche con una manifestazione "per i doveri" promossa dal
sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, che aveva sollecitato
le autorità a restituire alla comunità quella zona di città
occupata dai migranti, in prevalenza afghani e pakistani.
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