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Da Shakespeare a Slava, la prosa del Duse di Bologna

Da Shakespeare a Slava, la prosa del Duse di Bologna

Stagione 2024/25 tra classici rivisitati e opere contemporanee

BOLOGNA, 05 giugno 2024, 19:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

BOLOGNA, 05 GIU - Da Shakespeare a Goldoni e Pirandello, rivisitati con uno sguardo all'oggi, fino agli autori della drammaturgia contemporanea, la stagione di prosa 2024/25 del Teatro Duse di Bologna, presentata dal direttore Walter Mramor, propone 14 titoli in abbonamento e 4 fuori. Il cartellone si arricchirà poi di tante proposte grazie alle collaborazioni con altri enti della città che fanno musica, danza, teatro per i più piccoli, formazione: non sarà difficile raggiungere i numeri della stagione che sta per concludersi con 145mila presenze (34 per cento under 30) e 200 aperture di sipario.
    Quando l'attuale direzione rilevò lo storico "salotto buono di Bologna" dopo la dismissione da parte dell'Ente Teatrale Italiano, "i lavoratori erano tre o quattro - ha ricordato con un pizzico di orgoglio Mramor - oggi sono 42".
    Tanto Shakespeare, dunque, a cominciare dal 25 ottobre con Aspettando Re Lear riletto da Alessandro Preziosi nello spazio scenico delle opere di Michelangelo Pistoletto; lo storico Otello di Lella Costa ripensato a 24 anni dal debutto (8/11); l'Amleto alla seconda di Filippo Timi (6/12), Molto rumore per nulla col bolognese Lodo Guenzi. E poi il Goldoni del Giuocatore che vede Alessandro Averone nel ruolo del protagonista Aretusi (15/11), e il Sior Todero Brontolon che segna il ritorno al Duse di Franco Branciaroli (28/2). Due i tioli pirandelliani: Pensaci, Giacomino! (31/1) interpretato da Pippo Pattavina per la regia di Guglielmo Ferro (il padre Turi ne fu uno dei massimi interpreti), e Il fu Mattia Pascal (7/2) con Geppy Gleijeses diretto da Marco Tullio Giordana.
    Attesissimo il ritorno di Elio con un omaggio a Fo, Gaber, Jannacci, Cochi e Renato, Flaiano e Marchesi (22/11) e di Vanessa Incontrada e Vanessa Gravina. Alla sua prima regia teatrale, Paolo Genovese ha scelto Paolo Calabresi per portare in scena l'adattamento del suo film del 2016, Perfetti sconosciuti (24/1). E poi lo Slava's Snowshow, lo spettacolo cult creato da Slava Polunin, considerato "il più grande clown del mondo", che accenderà di magia il gran gala di Capodanno del 31 dicembre, e in replica fino al 5 gennaio.
    Abbonamenti in varie forme in vendita già dal 6 giugno.
   

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