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Bimbo annegato a Mirabilandia, 'genitori non sono responsabili'

Bimbo annegato a Mirabilandia, 'genitori non sono responsabili'

Il commento dei legali dopo la codanna del bagnino

RAVENNA, 25 ottobre 2023, 17:22

Redazione ANSA

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"Nel corso del processo abbiamo dimostrato che genitori del piccolo Edoardo non sono responsabili della tragedia che, secondo il Tribunale di Ravenna, è dipesa dall'omesso intervento del bagnino del Mirabeach". E' quanto in una nota hanno sottolineato gli avvocati Antonio Zanacca del Foro di Bologna, Giovanni Zauli del Foro di Forlì-Cesena e Siegfried Menotto Zauli sempre del Foro di Forlì-Cesena in merito alla sentenza emessa ieri pomeriggio per la morte di Edoardo Bassani, il bimbo di quattro anni di Castrocaro Terme (Forlì-Cesena) annegato il 19 giugno 2019 in una piscina di Mirabeach, spazio acquatico all'interno del parco Mirabilandia alle porte della città romagnola. Ovvero la condanna a un anno di reclusione, con pena sospesa, per il giovane bagnino di salvataggio, un cesenate neomaggiorenne. E l'assoluzione degli altri cinque imputati per omicidio colposo in cooperazione: ovvero i genitori, "perché il fatto non costituisce reato" sotto il profilo del II comma (prova insufficiente o contraddittoria); e i tre accusati legati alla struttura - direttore Parco, direttrice operativa e responsabile area - "perché il fatto non sussiste".
    Il giudice Natalia Finzi ha inoltre condannato bagnino e Parco quale responsabile civile a risarcire in solido le parti civili in separata sede. Il Procuratore capo Daniele Barberini aveva chiesto condanne per tutti e sei gli imputati. "Purtroppo - prosegue la nota - una sentenza non può restituire agli straziati genitori un figlio perduto, ma è importante (dal punto di vista umano e giuridico) che - all'esito di un giudizio di primo grado nel corso del quale la loro posizione è stata approfondita sotto ogni aspetto - sia stata giudizialmente riconosciuta l'impossibilità di muovere agli stessi alcun rimprovero".
   

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