Dopo l'opera-tango "Maria de
Buenos Aires", Ravenna Festival prosegue nell'omaggio al
compositore argentino Astor Piazzolla, per il centenario della
nascita, con un concerto di uno dei più importanti sassofonisti
della scena internazionale, l'italiano Marco Albonetti. Il
tributo, dal titolo "Romance del diablo", è in programma il 13
luglio alle 21.30 alla Rocca Brancaleone.
Spetta alla musica strumentale il racconto della grande
rivoluzione sonora portata nel secondo Novecento da Piazzolla,
capace di far dialogare tango e classica, jazz e canzone
popolare in uno stile personale e, allo stesso tempo,
universale. Accompagnato dall'Orchestra Filarmonica Italiana,
Albonetti affronterà i grandi capolavori di Piazzolla: le Cuatro
Estaciones Porteñas (le quattro stagioni di Buenos Aires,
risposta argentina al capolavoro di Antonio Vivaldi),
Libertango, Años de Soledad, Oblivion e Romance del diablo.
Brani che dalla originaria veste cameristica per cinque
elementi si presenteranno in una più ampia formazione
orchestrale con la parte del bandoneón trascritta per il
sassofono, strumento che con la sua duttilità e i suoi
chiaroscuri diventa l'appassionata voce narrante del programma.
"Ho avuto due grandi maestri: Nadia Boulanger e Alberto
Ginastera. Il terzo è stato Buenos Aires", spiegava Astor
Piazzolla. La capitale argentina fu sempre il fuoco inesauribile
della sua ispirazione, alimentato da una solida conoscenza del
repertorio classico. L'appuntamento è già soldout ma sarà in
streaming su ravennafestival.live.
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