Dall'economia alla Siria, dalla gestione del fenomeno migratorio a quella della rivoluzione digitale, fino a un ritorno all'autenticità della politica, "Il 2017 sarà l'anno della verità". E' il messaggio con il quale Enrico Letta ha concluso la Summer school di Cesenatico, organizzato dalla Scuola di politiche da lui fondata e diretta da Marco Meloni.
"E' una parola forte che normalmente non si usa in politica - ha detto rivolgendosi ai ragazzi della Summer school - io invece la uso, perché credo sia venuto il momento della verità. La verità che ha a che vedere con i fatti. Oggi non c'è più la possibilità di avere dei dati certi. L'impressione è che sia scomparso il concetto di dato oggettivo, travolto dall'idea del dato da propaganda. Non devono essere usati per creare consenso, ma per capire, altrimenti il rischio è la perdita di credibilità nei confronti delle istituzioni. E le istituzioni servono a tutti, non a chi governa in quel momento. La verità è la necessità di essere trasparenti. Ed è alla base della possibilità di riportare il legame delle persone con la politica". (ANSA)
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