Telecamere, fotografi e cronisti
fuori dall'aula, agenti in borghese a controllare con
discrezione, nel cortile un presidio pacifico di protesta. E'
trascorsa così la mattinata a Scienze Politiche, dove Angelo
Panebianco ha ripreso a fare lezione dopo le due contestazioni
della scorsa settimana. La lezione si è svolta regolarmente,
nell'aula accanto agli studenti anche docenti e ricercatori, in
solidarietà al professore. Nel cortile della facoltà di Strada
Maggiore gli attivisti dell'Assemblea Scienze Politiche (fra
loro anche esponenti del collettivo Hobo) hanno inscenato un
presidio pacifico. In tarda mattinata un altro collettivo
universitario, il Cua, ha cominciato un altro presidio di
protesta fuori dall'aula magna di Santa Lucia, dove nel
pomeriggio si svolge l'inaugurazione dell'anno accademico, con
una cerimonia che si annuncia 'blindata' per il rischio di
contestazioni. Gli attivisti hanno esibito uno striscione con la
scritta ''Per un mondo senza frontiere sabotiamo i
superbellici'.
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