Fino al 7 febbraio attorno alla
Basilica di sant'Andrea della Valle a Roma si possono ammirare
26 presepi provenienti dall'arcipelago di Malta. La mostra
presepale, con visite gratuite, è curata dall'architetto Paul
Stellini e organizzata da Malta Tourism Authority e
dall'ambasciatore di Malta presso la Santa Sede, Frank Zammit.
L'esposizione offre uno sguardo sulla secolare tradizione
cattolica maltese legata alla realizzazione di presepi, in un
itinerario che pone in apertura il più grande tra gli
allestimenti esposti: un presepe dedicato a san Gaetano,
fondatore dell'Ordine dei Teatini, oggi responsabili della
Basilica. Tutti i presepi sono stati creati a mano dagli
artigiani di 'Ghimmanu-El', l'associazione presepisti di
Ghajnsielem a Gozo, che riunisce professionisti e appassionati
dell'antica tradizione del presepe che promuovono questo
patrimonio con laboratori, conferenze e incontri.
"Siamo felici di supportare questa iniziativa - dice Padre
João Marcos Boranelli, rettore della Basilica - perché i
manufatti appartengono all'ordine dei Teatini che ha un profondo
legame con la storia e la devozione al presepe. Il nostro
fondatore, san Gaetano, tanto venerato e amato dal popolo
maltese, è considerato l'inventore del caratteristico presepe
napoletano. Con questo legame storico con la tradizione del
presepe e consapevole della grande devozione del popolo maltese
a san Gaetano, a noi come Teatini e custodi della monumentale
Basilica di Sant'Andrea della Valle a Roma, fa piacere
accogliere con questa mostra di presepi, simbolicamente tutto il
popolo maltese, che viene qui rappresentato".
"Questa esposizione ci dà l'opportunità di raccontare la
cultura religiosa maltese in un'ottica di scambio tra le
popolazioni e le comunità locali - dice Gavin Gulia, Chairman di
Malta Tourism Authority -. Malta, da sempre luogo di incontro di
popolazioni eterogenee, posta com'è al centro delle linee che
congiungono idealmente Europa, Africa e Medioriente, ha accolto
san Paolo che vi naufragò e che portò sulle isole il
cristianesimo. L'Arcipelago è ed è stato meta di pellegrinaggio
anche di Papi ed auspica relazioni internazionali di pace".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA