Sono 6mila i visitatori specializzati
tra aziende vitivinicole, enologi, agronomi, tecnici e
viticoltori da tutto il Nord e Centro Italia e dall'estero che
si sono registrati alla XVIII edizione di 'Enovitis in campo',
un appuntamento di riferimento per le tecnologie della
viticoltura.
"Enovitis in campo si conferma la manifestazione di
riferimento per la viticoltura di precisione, un momento di
osservazione, confronto e dialogo per mettere al centro
possibili soluzioni alle sfide più attuali per il settore", ha
commentato Paolo Castelletti, segretario generale di Unione
Italiana Vini (Uiv).
"In questa 18esima edizione abbiamo registrato grandissimo
interesse sia sul fronte della guida autonoma e
dell'automazione, in risposta alla crescente carenza di
manodopera specializzata, sia sul fronte della difesa
fitosanitaria in un contesto di avversità metereologiche
pesanti. In particolare, si è posta molta attenzione su
soluzioni e ritrovati capaci di intervenire in maniera efficace
e tempestiva, anche attraverso la biostimolazione di origine
naturale", ha sottolineato.
"L'appuntamento per l'edizione 2025 sarà, per la prima volta,
in Abruzzo", ha aggiunto.
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