/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"La via della lentezza" è di casa in Franciacorta

"La via della lentezza" è di casa in Franciacorta

Con il nuovo Bagnadore Rosé nato nella storica vendemmia 2011

PROVAGLIO D'ISEO, 14 dicembre 2023, 11:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La via della lentezza. È questa la strada intrapresa dalla Barone Pizzini che ha speso 12 anni prima di predisporre per il mercato un esclusivo nuovo Rosé che sull'etichetta porta i vessilli del Bagnadore, la pluripremiata riserva della cantina guidata da Silvano Brescianini.
    La lentezza nella maturazione, ovvero l'affinamento in gergo tecnico, del vino che rifermenta in bottiglia, come, appunto, questo Rosé, è uno degli elementi caratteristici che aiutano il consumatore nel comprendere la qualità della bottiglia che si trova tra le mani. Le lunghissime attese sono rarissime e si configurano solo nei casi nei quali il produttore si ritiene certo di aver lavorato una vendemmia eccellente.
    "È stata la 2011 la miglior vendemmia da quando è iniziata la mia avventura nel mondo del vino ovvero dal 1994 - dice Brescianini, ceo della Barone Pizzini e presidente del Consorzio di Tutela -. L'ufficio tecnico del Consorzio attribuisce la medesima qualità solamente alle vendemmie 1995, 1997 e 2005. Ed io aggiungo, anche se è ancora un po' presto per valutarne gli effetti definitivi, che anche la 2023 sarà una vendemmia top".
    Le uve di pinot nero del Bagnadore Rosé provengono da pochissimi vigneti: il Roccolo di Passirano ed il Gremoni a Provaglio d'Iseo che insieme hanno dedicato i loro migliori grappoli alla realizzazione di solamente 6.621 bottiglie, una quantità quasi da collezionisti! Da una parte, dunque, l'annata 2011 ha giocato un ruolo fondamentale nel donare uve Pinot Nero dotate di un'intensità aromatica unica e una perfeBa acidità.
    Dall'altra, il favore del tempo: 8 mesi di maturazione in barrique seguiti da altri 128 di riposo sui lieviti.
    Il risultato è un vino dalla personalità sfaccettata che si distingue per la sua freschezza inusuale e una perfetta cremosità che lo rendono avvolgente al palato. Il bouquet è elegante e spazia dall'agrumato al fruttato, con note speziate e tostate sullo sfondo. Un vino che saprà regalare emozioni raffinate per molti anni a coloro che sapranno tenerlo a lungo in cantina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza