Sono state tredici le cantine e
ventinove i ristoranti ad animare la quinta edizione del Nettuno
Wine Festival. La rassegna, realizzata lo scorso 4 settembre
all'insegna del claim "Solo Gioia!" nella città del litorale a
sud di Roma, ha visto protagonisti il vitigno cacchione, gli
autoctoni laziali e i piatti della tradizione nettunese
interpretati dai ristoratori dell'Associazione Nettuno in
Tavola lungo un percorso enogastronomico di oltre quattro
chilometri con 13 punti di degustazione.
Lo chef Fabio (Ristorante In Mezzo al Mare) ha offerto 10
metri di crudi per il convegno e degustazione di inaugurazione
del Nettuno Wine Festival . La rassegna è stata anche occasione
per la presentazione, in anteprima nazionale, di Dovi
(Denominazione di origine vitigni italici). La presentazione di
Dovi è avvenuta con il convegno inaugurale dal titolo
"Resilienza della viticoltura a piede franco: innovare nella
tradizione per lo sviluppo sostenibile del territorio". Nel
corso della kermesse il commissario prefettizio di Nettuno Bruno
Strati ha annunciato la valutazione della candidatura di Nettuno
per entrare tra le oltre 400 città del Vino italiane.
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