Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Brunello di Montalcino sul podio Top 100 di Wine Spectator

Brunello di Montalcino sul podio Top 100 di Wine Spectator

In classifica Usa azienda San Filippo n.3 al mondo e n.1 Italia

ROMA, 11 dicembre 2020, 17:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Con la terza posizione annunciata dalla top 100 di Wine Spectator, la speciale classifica sui migliori vini del pianeta redatta come ogni anno dalla rivista americana di settore più influente al mondo, un Brunello di Montalcino torna sul podio e si attesta, nella "Bibbia" dei wine lover d'oltreoceano, come miglior vino italiano. Infatti se al vertice della top 100 quest'anno va a un vino spagnolo, il Brunello di Montalcino Le Lucére 2015 di San Filippo si attesta al primo posto tra i vini italiani.

Il proprietario dell'azienda San Filippo, Roberto Giannelli, fiorentino, si occupava di trading immobiliare fino a una ventina di anni fa. Il mondo del vino lo aveva accarezzato quando, con gli amici, aveva visitato alcune cantine. Poi, nel 2003, "mi avevano chiesto un parere per immettere sul mercato l'azienda San Filippo, - racconta Giannelli sul sito del Consorzio - e alla fine mi sono deciso a comprarla io. Certo, non è stato uno scherzo. Avevo 37 anni e parliamo di una proprietà di 22 ettari di cui 10 vitati. Ma il sistema bancario a quel tempo ti aiutava, ho avuto il supporto di alcuni produttori. E poi, semplicemente, mi ero innamorato di Montalcino. Così ho ceduto le mie partecipazioni e mi sono lanciato nel mondo del vino, misurandomi con uno dei territori enoici più prestigiosi".

Grande la soddisfazione espressa dal presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci: "Siamo felici di questo riconoscimento perché darà una mano importante a tutta la denominazione e ci complimentiamo con un'azienda, la San Filippo, che come nella nostra migliore tradizione persegue da tempo la qualità totale. Ma siamo anche particolarmente orgogliosi della nostra annata 2015 che ci ha permesso di limitare i danni in questo tragico anno. È un prodotto - ha aggiunto - che stupisce per una qualità media forse senza precedenti, ma che dovrà condividere la scena con la 2016, annata considerata straordinaria ancora prima di essere messa in commercio".

Sono 128 i Brunello di Montalcino 2015 che hanno conseguito quest'anno i massimi riconoscimenti di sette tra le principali guide italiane del vino (Ais Vitae, Bibenda, Cernilli, Gambero Rosso, Slow Wine, Touring, Veronelli); si tratta di un risultato che trova pochi precedenti nella storia moderna dei ranking di settore.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza