Sardegna regina del cioccolato e
cacao: per numero di produttori artigiani, ben trentadue, è al
terzo posto in Italia. E Nuoro-Ogliastra, con 19 specialisti, si
scopre tra le prime a livello nazionale: terza posizione. La
crisi non sembra esser riuscita a scalfire la passione dei sardi
per la buona tavola. Le previsioni, infatti, dicono che
nell'Isola, quest'anno, si mangeranno anche più uova di
cioccolata. Secondo le stime, il consumo delle produzioni
artigianali aumenterà del 4% rispetto agli anni passati.
Ogni sardo, come tutti gli altri italiani, mangia in media
4,5 chili di cioccolato all'anno, almeno due chili in più
rispetto a dieci anni fa. Lo rivela un rapporto di
Confartigianato sui produttori artigiani di cioccolato e cacao.
"Questi dati dimostrano come la Sardegna abbia una varietà di
produzioni alimentari, in questo caso dolciarie, davvero
sorprendente e da tutelare - sottolinea Maria Carmela Folchetti,
presidente di Confartigianato imprese Sardegna - queste
specialità artigiane si distinguono per la freschezza, la
genuinità e l'ottima qualità degli ingredienti, caratteristiche
che i consumatori hanno riscoperto e apprezzano".
In testa c'è la Campania con 69 produttori artigiani, seguita
dal Piemonte (64) e dalla Sardegna (32). A livello provinciale,
la "capitale" del cioccolato artigiano è Torino che vanta 37
produttori. Seguono Avellino con 28 imprese e Nuoro con 19
cioccolatieri artigiani.
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