/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marche raddoppiano bio in mense scuola

Marche raddoppiano bio in mense scuola

Regione al 4/o posto in Italia. Casini, buon lavoro con istituti

ANCONA, 08 maggio 2019, 12:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il riparto del fondo nazionale per le mense scolastiche biologiche prevede per le Marche 823 mila euro a fronte di 1,2 milioni di pasti serviti, un raddoppio che le porta ad essere la quarta regione italiana dopo Emilia Romagna (oltre 6,5 milioni), Lombardia (1,5 milioni) e Toscana (1,3 milioni). Un risultato che permette di beneficiare di 773 mila euro di contributo nazionale e di altri 50 mila per promuovere il biologico scolastico (477 mila euro nel 2018). I dati emergono dalla proposta di riparto del Fondo che avviene con decreto ministeriale sul quale le Regioni devono accordare l'intesa.
    "La previsione dell'assegnazione - osserva Anna Casini, vicepresidente della Regione e assessore all'Agricoltura - conferma l'ottimo lavoro svolto con le istituzioni scolastiche: si stanno conseguendo risultati importanti per diffondere, nei ragazzi e tramite loro nelle famiglie, un corretto e sano stile alimentare". "Testimonia - aggiunge la vice presidente - anche il numero sempre più crescente di adesione dei Comuni marchigiani che intendono beneficiare degli aiuti previsti. Il riparto nazionale dei 10 milioni di euro del decreto - conclude - avrà una ricaduta positiva sull'agricoltura regionale, dal momento che le Marche sono leader nel settore bio, specie per quanto riguarda la pasta e i legumi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza