Tre protagonisti e un gin. Anzi più
gin, anzi, infiniti gin. Tutti nati da una micro distilleria -
la più piccola del mondo - che dalla sera dell'1 marzo cambia le
carte in tavola nel mondo della distilleria milanese: qui,
infatti, sarà possibile produrre - anche da remoto, ossia online
- un proprio gin, scegliendo gli ingredienti, il grado di
intensità e aspettando in soli quattro giorni di lavorazione che
la bottiglia sia pronta.
L'idea è venuta ai barmen di Gin012 - Fabio Arcadipane,
Giacomo Ducoli e Alessandro Pasqualotto - che hanno creato una
distilleria del brand con un nuovo indirizzo in vicolo dei
Lavandai, dirimpetto al Naviglio Grande. "Distilliamo
esclusivamente gin, a bassa temperatura, in modo da preservare
le proprietà organolettiche delle singole botaniche utilizzate.
Non vi è uso di oli essenziali prefabbricati, che vengono invece
estratti da noi" precisano i fondatori.
Oltre ad ordinare il proprio gin, sarà possibile affidarsi ai
mastri distillatori, sia per consigli che per acquistare una
delle referenze già messe in opera. Particolarità importante
della distilleria è l'apertura quotidiana, il che consente -
oltrechè un confronto con chi vi opera - anche di assaggiare in
anteprima il gin ordinato (combinando fino a cinque gusti
diversi). Frutti ed essenze da cui poter scegliere sono
moltissimi: dall'arancia alla camomilla, dal Lapsang tea al
lemongrass e ancora pepi (Rosa e di Timut), mirto, menta,
lavanda, nocciola, zenzero, rabarbaro e rosmarino. Il sistema,
che consente di ordinare anche una sola bottiglia per volta,
prevede anche la possibilità di personalizzare l'etichetta.
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