/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Lombardia anticipa la vendemmia: a Pavia si raccoglie già

La Lombardia anticipa la vendemmia: a Pavia si raccoglie già

Crescita del 5%, ma la grandine ha decimato diversi filari

MILANO, 10 agosto 2023, 12:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La grandine ha risparmiato i vigneti del Pavese, dove le stime sono migliori: +20% stando ai dati diffusi da Coldiretti Lombardia. Altrove non è stato così, e nel complesso, su base regionale, la crescita rispetto allo scorso anno si attesta al 5%. Sono le previsioni della vendemmia lombarda che è iniziata ieri - appunto nel Pavese - con il taglio del primo grappolo di Chardonnay a Oliva Gessi (Oltrepò, nella foto) presso l'azienda De Filippi Cantine I Gessi.
    Vendemmia iniziata di buon mattino e che, a livello regionale, si concluderà solo a fine ottobre, con il taglio dei Nebbioli in Valtellina e Valchiavenna. 20 mila gli ettari vitati in Lombardia, di cui 13 mila nel solo Pavese. Sono per circa il 90% a vini di qualità grazie a 5 Docg, 21 Doc e 15 Igt.
    Produzioni sempre più apprezzate anche all'estero come testimonia il valore delle esportazioni regionali che nel 2022 hanno raggiunto il record storico sfiorando quota 320 milioni di euro.
    Si tratta ancora di stime provvisorie, in quanto molto dipenderà dal tempo, anche se i viticoltori si augurano di essersi lasciati alle spalle gli eventi climatici più violenti, almeno per quest'estate. A decimare i filari, dopo un inverno secco e una primavera calda che aveva favorito l'anticipo vegetativo, sono state diverse grandinate, le prime addirittura a fine aprile: nel Mantovano le flessioni più consistenti (si stima un -20%), con vigneti dove si è perso fino al 100% del raccolto. Bene la Bergamasca (+15%) e Anche a livello nazionale, si scenderà da una produzione di 50 milioni di ettolitri, registrata lo scorso anno, a circa 43 milioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza