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La tendenza? Un'estate di cous cous (nel suo ristorante)

La tendenza? Un'estate di cous cous (nel suo ristorante)

A Milano le quattro versioni di Federico Alagna in via Adige

MILANO, 04 luglio 2023, 12:13

Redazione ANSA

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Già il primo morso del loro grissino, friabile, energico, croccante e speziato, trasmette il dna della terra sicula a baluardo tra il sole più caldo e il mare più blu. Chi è stato a Trapani capirà. Ma da Cous Cous restaurant (via Adige 9) ci si va anche e soprattutto per le declinazioni di un piatto che sembra attrarre l'energia dell'estate milanese in questo 2023 in altalena tra caldo e pioggia: è la portata che presta il nome al locale, in particolare l'antica ricetta di "U' Cùscusu", cous cous di pesce alla Trapanese, servito con il suo brodo alla siciliana di pesce bianco, molluschi e crostacei a parte. In alternativa anche la versione in nero con seppie, tartare di baccalà e scarola o quella vegetariana con zucchine lunghe e tenerumi, nonché quella con la bottarga di tonno rosso di Favignana.
    I vini provengono esclusivamente dal Trapanese, territorialità spinta di una western Sicily che è indubbiamente apprezzata anche dagli stranieri, su questo molto ben indirizzati dal patron Ninni La Torre. Altri super piatti sono le polpettine di cernia con una speziatura garbata e al tempo stesso incisiva. Anche la caponata si suddivide più o meno così: un terzo di misurato equilibrio e due terzi di sostanza golosa.
    Ma la massima espressione dello chef Federico Alagna, ventisettenne fuoriclasse qui dall'apertura, è indubbiamente sulla 'busiata' con pesto di pistacchio, elisir di gambero e polvere di caffè. E' il piatto che vale un viaggio da concludere con il (corposo, ghiotto, grande) cannolo, anche quello dal dna 100% siciliano.
   

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