Scienza, sapori e salute. Il
connubio messo in campo dal Grand Hotel Vesuvio nel corso
dell'evento dal titolo "Le Stelle campane illuminano il Vesuvio"
al nono piano dell'hotel presso il Caruso Roof Garden. Un
happening nel quale le eccellenze della gastronomia e del sapere
hanno dato il benvenuto ad Emanuele Petrosino, Executive Chef
nelle cucine dell'iconico hotel 5 stelle lusso del lungomare.
Un'occasione per sottolineare la sinergia tra Grand Hotel
Vesuvio ed il mondo accademico.
Tra le stelle campane presenti, gli chef: Nino di Costanzo
(Danì Maison, Ischia), Lino Scarallo (Palazzo Petrucci, Napoli)
e Peppe Aversa (Il Buco, Sorrento). Stefano Mazzone del Grand
Hotel Quisisana di Capri, La Braceria Bifulco di Ottaviano e
Vincenzo Piccirillo con le pizze fritte dell'Antica Friggitoria
Masardona di Napoli, eccellenze gastronomiche e ambasciatori del
territorio per dare il benvenuto ad Emanuele Petrosino.
"Abbiamo fortemente voluto abbracciare questo progetto che da
tempo avevamo in mente con lo spirito di innovare tutto il
reparto del food conservandone la tradizione ed offrire una
scelta gastronomica sempre più soddisfacente ai nostri ospiti.
In seguito all'incontro con Emanuele Petrosino - ha spiegato
Massimo Maione, amministratore delegato del Grand Hotel Vesuvio
- avendone apprezzato talento e doti umane abbiamo ritenuto
fosse il momento giusto e la persona giusta per investire in
questo progetto. Il Vesuvio è sempre stata la nostra casa, siamo
cresciuti amando e vivendo questa struttura in maniera quasi
maniacale, curandone anche il minimo dettaglio proprio come se
fosse il salotto di casa nostra. Siamo certi che grazie alla
visione professionale del nostro executive chef ed alla serietà
del progetto cui oggi brindiamo, il Grand Hotel Vesuvio legherà
al nome di Emanuele Petrosino nuove, belle ed importanti pagine
della sua lunghissima storia".
L'Università degli Studi di Napoli Federico II che ha compiuto
800 anni, è stata rappresentata dal professore Raffaele Sacchi,
coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche
Mediterranee. Un corso di laurea triennale rivolto a formare
professionalità nell'ambito di tutta la filiera gastronomica: "I
laureati in Scienze Gastronomiche Mediterranee sono esperti di
gestione, controllo qualità, comunicazione e marketing delle
filiere dei prodotti enogastronomici, - ha dichiarato Raffaele
Sacchi - in grado di contribuire alla progettazione e
valorizzazione dell'offerta, alla sostenibilità della
ristorazione e al benessere del consumatore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA