"Si prospetta un'edizione dai
grandi numeri: il dato che più ci soddisfa è il forte interesse
riscontrato dalle enoteche, sommelier, ristoratori e dagli
operatori di settore provenienti da tutta la regione, a cui è
dedicata la fascia dalle ore 15 alle 17. Un'affluenza che
conferma la nostra manifestazione come punto di riferimento tra
gli eventi enologici del BelPaese, soprattutto in virtù di un
notevolissimo parterre di grandi produttori. Tanti nomi e vini
da conoscere, che ogni anno coinvolgono un numero crescente di
appassionati e professionisti che trovano in Anteprima
VitignoItalia, il perfetto binomio tra degustazioni di grandi
vini e approfondimenti su produttori, territori e vitigni". Così
Maurizio Teti, direttore di VitignoItalia, a pochi giorni dalla
manifestazione in programma lunedì prossimo, 27 novembre, a
Napoli, nell'Hotel Excelsior.
Una giornata di degustazioni e incontri con i produttori
dedicata alla stampa, appassionati e operatori di settore per
conoscere, evidenziano gli organizzatori, "le migliori
espressioni enologiche da Nord a Sud della Penisola. Cinquecento
tra le migliori etichette delle più prestigiose cantine e
consorzi vitivinicoli italiani saranno protagoniste dalle 15
fino a serata inoltrata". Un'opportunità per vivere l'esperienza
di un percorso alla scoperta dell'Italia del Vino, che
accompagnerà il pubblico nel preludio alla 18esima edizione
VitignoItalia prevista a giugno 2024 (da domenica 2 a martedì
4).
"Confermata quindi la grande attenzione di cui Anteprima
VitignoItalia gode tra addetti ai lavori e appassionati - si
rileva ancora - cui va aggiunta la presenza di numerose firme
della stampa nazionale e estera, provenienti dall'Austria, UK,
Croazia, Bosnia-Erzegovina e Israele. I media, oltre alla
giornata di lunedì, potranno soddisfare la propria curiosità
sulle cantine del territorio con un press tour che vedrà
protagonista il Sannio, terroir in costante ascesa nel panorama
nazionale e non solo".
"Una delle caratteristiche delle manifestazioni targate
VitignoItalia - conclude Teti - è quella di creare diversi
momenti di approfondimento e di confronto, valutare le tendenze,
confermare la crescita di nuove realtà senza mai dimenticare i
territori tradizionalmente vocati. Il tutto con uno sguardo
proiettato al futuro non solo per quello che concerne l'aspetto
squisitamente qualitativo dei vini ma anche con approfondimenti
su tematiche come il marketing, la comunicazione e le mille
sfaccettature che fanno del nostro mondo un microcosmo
affascinante e complesso".
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