Promuovere il pescato locale e la
consumazione di prodotti ittici a miglio zero, facendoli
conoscere a un pubblico sempre più ampio: era l'obiettivo,
pienamente raggiunto, del cooking show "Il mare a tavola",
organizzato nello scorso fine settimana dal Flag Costa di
Pescara insieme all'Accademia della Cucina Teramana e con la
collaborazione della Confesercenti Pescara e della Cantina
Bosco. Un'occasione per un ritorno sensoriale alle tradizioni
locali, grazie alle mani del presidente del Flag Claudio
Lattanzio, che per i circa cinquanta partecipanti ha realizzato
un piatto di tipici spaghetti alle vongole, e alle arti
culinarie di Noemi Pica, dell'Accademia della Cucina Teramana,
che ha preparato un brodetto di pesce. Ad accompagnare
l'assaggio dei piatti i vini della Cantina Bosco, partner
dell'iniziativa, scelti e illustrati dalla sommelier Anna
Ricciutelli. Il Flag (acronimo di Fisheries Local Action Group)
è un Gruppo di Azione Locale nel quale operano soggetti pubblici
e privati dei settori pesca e acquacoltura, ma anche
artigianato, commercio e turismo, insieme a rappresentanze della
società civile della filiera della pesca.
"Questo cooking show - ha spiegato Lattanzio - rientra
esattamente nella strategia di sviluppo del Flag Costa di
Pescara, che va nella direzione di promuovere il pescato locale
e la consumazione di prodotti ittici a miglio zero". Noemi Pica
dà un'immagine precisa dell'Accademia della Cucina Teramana, un
gruppo che "ha più di 10 anni e oltre 80.000 membri. Siamo tutti
cuochi casalinghi e proponiamo sempre piatti tipici della
provincia e della regione. Il nostro scopo è custodire queste
tradizioni all'interno delle nostre famiglie e in quelle di
quanti ci seguono, per mantenere vivi i ricordi dell'infanzia di
ognuno di noi attraverso i profumi dei piatti della domenica."
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