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Lingua blu, dopo il sierotipo 4 nel nord Sardegna compare l'8

Lingua blu, dopo il sierotipo 4 nel nord Sardegna compare l'8

'Movimentazione dei capi solo dopo visite ed esami'

OLBIA, 14 novembre 2023, 12:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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OLBIA - Il sierotipo 8 della lingua blu fa la sua comparsa nel nord Sardegna. Al momento in circolazione ci sono sia il sierotipo 4 e che l'8 e la Regione ha già dato disposizioni all'Istituto zooprofilattico di procedere con l'acquisto dei vaccini. Il punto è stato fatto dall'Unità di crisi locale riunita a Olbia.

"Il nuovo sierotipo 8, con tutta probabilità arrivato in Sardegna dal sud est francese e dalla Corsica, con i primi focolai riscontrati a Palau, Ittiri e Romana. I nostri servizi sono al lavoro - sottolinea il direttore del Dipartimento di Prevenzione Area Veterinaria zona Nord, Francesco Sgarangella - per dare seguito al provvedimento regionale diffuso proprio ieri che intensifica le azioni di sorveglianza e che è mirato a verificare la diffusione del virus. Ci sarà anche una regolamentazione della movimentazione dei capi che potrà avvenire soltanto in seguito a visite cliniche, all'utilizzo di prodotti insetto-repellenti e ad esami specifici".

La raccomandazione agli allevatori è di usare sia i prodotti insetto-repellenti per proteggere gli animali, sia di rispettare le norme di igiene zootecnica. "Si ripropone il problema degli insetti vettori che trasmettono agenti patogeni all'uomo e agli animali - aggiunge Sgarangella - e sarebbe quindi necessario attivare un progetto integrato di lotta agli insetti vettori sia in forma larvale che adulta. Servirebbe un tavolo straordinario per mettere insieme enti pubblici, province, agenzie regionali, consorzi di bonifica e privati ed elaborare un piano rispettoso dei principi di One Health sulla salute dell'uomo, dell'animale e dell'ambiente, che ci permetta di contrastare per tempo i virus che al momento siamo costretti ad inseguire. La sintomatologia è abbastanza importante negli ovini - prosegue - ma il problema non va sottovalutato nemmeno nei bovini. La proliferazione dell'insetto vettore è stata favorita dalle condizioni meteo climatiche, come avevamo preventivato già alcune settimane fa informando gli allevatori attraverso il sistema Sms Alert e invitandoli ad adottare misure di profilassi diretta nei confronti degli insetti vettori". 
   

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