"Che la situazione nell'allevamento Ovini nell'isola non andasse perfettamente bene, lo si capiva dal grido d'allarme lanciato dagli allevatori nelle scorse settimane - afferma Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli - Nonostante il prezzo del latte di pecora stia raggiungendo prezzi mai visti, si parla anche di 1,70 euro a litro ( sistema cooperative) per la stagione che si sta concludendo 2021/2022, questo grazie al prezzo record del Pecorino Romano Dop, che si avvia a toccare i 12 euro al Kg. La crisi - continua Tore Piana - ha portato a ridurre il numero dei capi ovini nelle aziende agricole, che cercano di migliorare la razza della pecora sarda, per mantenere gli stessi quantitativi di latte prodotto, allevando meno capi e riducendo i costi".
"E' un segnale preoccupante - dice ancora Piana - che deve meritare l'attenzione da parte della Regione, per il fatto che stiamo parlando del comparto produttivo fra i più importanti della Sardegna: l'assessora all'Agricoltura convochi il tavolo di filiera per analizzare le criticità esistenti". Se non si dovesse interrompere questo trend, secondo le proiezioni del Centro Studi Agricoli, nei prossimi 5 anni, potrebbe essere insufficiente il latte ovino prodotto per le richieste di Pecorino Romano Dop.
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