Il successo dei Mercati all'ingrosso
in Italia e in Europa passa sempre di più attraverso un legame
stretto con il mondo della produzione. Lo sanno bene
Italmercati e Cia Agricoltori Italiani che rilanciano un sistema
di collaborazione per una distribuzione equa del valore lungo
tutta la filiera e creare nuovi spazi per i produttori nei
Mercati avviando attività di trasformazione.
"Il prodotto di prossimità, che i consumatori chiedono sempre di più, trova nei Mercati il luogo ideale per distribuirlo in un contesto sicuro, trasparente, che racconta l'identità dei produttori e dei territori", ha detto il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, in un incontro con il presidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, Dino Scanavino e numerosi presidenti regionali, "dobbiamo lavorare anche al livello europeo per essere inseriti nella Pac, in modo da investire in nuovi spazi dove i produttori possano realizzare prodotti semilavorati in grado di intercettare nuovi clienti".
Chiaro il doppio percorso indicato da Cia, da una parte un riconoscimento economico equo per tutti gli attori della filiera, dall'altra la necessità dei produttori di adeguarsi alle nuove richieste del mercato. "Collaborando con i Mercati all'ingrosso - ha detto Scanavino - possiamo realizzare azioni concrete verso la transizione ecologica con una logistica più efficiente, concentrando attività tipiche del retroporto e del confezionamento delle merci, creando un'attività più organica per i produttori che garantisca trasparenza per tutta la filiera". I prossimi passaggi operativi prevedono tavoli tecnici di confronto a livello regionale e una collaborazione sui temi della politica agricola nazionale e creare una Consulta dei Mercati per presentarsi con una voce unica al mondo politico e istituzionale.
"Il prodotto di prossimità, che i consumatori chiedono sempre di più, trova nei Mercati il luogo ideale per distribuirlo in un contesto sicuro, trasparente, che racconta l'identità dei produttori e dei territori", ha detto il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, in un incontro con il presidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, Dino Scanavino e numerosi presidenti regionali, "dobbiamo lavorare anche al livello europeo per essere inseriti nella Pac, in modo da investire in nuovi spazi dove i produttori possano realizzare prodotti semilavorati in grado di intercettare nuovi clienti".
Chiaro il doppio percorso indicato da Cia, da una parte un riconoscimento economico equo per tutti gli attori della filiera, dall'altra la necessità dei produttori di adeguarsi alle nuove richieste del mercato. "Collaborando con i Mercati all'ingrosso - ha detto Scanavino - possiamo realizzare azioni concrete verso la transizione ecologica con una logistica più efficiente, concentrando attività tipiche del retroporto e del confezionamento delle merci, creando un'attività più organica per i produttori che garantisca trasparenza per tutta la filiera". I prossimi passaggi operativi prevedono tavoli tecnici di confronto a livello regionale e una collaborazione sui temi della politica agricola nazionale e creare una Consulta dei Mercati per presentarsi con una voce unica al mondo politico e istituzionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
