La filiera dell'ortofrutta in tempo
di Covid 19 continua a dimostrare la propria efficienza e la
maturità di sistema organizzato, tra mille difficoltà (aumento
dei contagi, costi per i dispositivi individuali (Dpi),
cambiamento delle abitudini alimentari, chiusura del canale
Horeca). Unaproa, pur dichiarandosi in una nota "in linea con
quanto esposto dalla ministra Bellanova in occasione
dell'apertura dei lavori del tavolo ortofrutticolo nazionale,
sia per quanto riguardo la necessità dell'adozione di un piano
strategico nazionale per la logistica che per la costituzione di
gruppi di lavoro ad hoc", annuncia di aver inoltrato alla
Ministra un documento con le 10 tematiche specifiche su cui
sarebbe urgente intervenire per il rafforzamento ed il rilancio
del comparto. Nel decalogo in particolare Unaproa chiede
l'accelerazione del recepimento da parte dell'Italia della
Direttiva Ue che vieta le pratiche commerciali sleali nella
catena alimentare, contestualmente all'attivazione, a livello
ministeriale, di un tavolo di confronto allo scopo di monitorare
le regole di comportamento da parte della distribuzione moderna
nei confronti delle Op associate. Inoltre, le osservazioni
vertono su plastic tax; istituzione tavolo interministeriale
permanente in materia fitosanitaria sulle colture
ortofrutticole: qualificazione delle Op, aiuti finanziari;
controlli; sviluppo e innovazione; piano per
l'internazionalizzazione; conservazione della biodiversità;
catasto ortofrutticolo.
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