"Come Governo, insieme al
Ministro Lollobrigida, stiamo cercando di andare nei territori
per capire quali sono anche le criticità direttamente dagli
operatori. E' chiaro che il sistema della pesca è direttamente
influenzato dalle direttive europee. Quindi noi dobbiamo cercare
di mediare le esigenze dei pescatori con le direttive europee".
Così, oggi, in Comune a Termoli il sottosegretario
all'Agricoltura Patrizio La Pietra incontrando i rappresentanti
della marineria molisana alla presenza del Presidente della
Regione Francesco Roberti, dei parlamentari molisani Costanzo
Della Porta ed Elisabetta Lancellotta, gli assessori regionali
Salvatore Micone e Michele Marone.
"E' vero che questo Governo vuole valorizzare questo settore e
ci stiamo opponendo in maniera decisa anche a certe decisioni
ideologiche dell'Europa. - ha proseguito La Pietra -. Penso ad
esempio al divieto della pesca a strascico. Siamo contrari e
siamo l'unico Paese che ha votato contro. Stiamo lavorando per
sistemare tante normative che impediscono ai pescatori di
lavorare alla pari con altre marinerie del Mediterraneo. Stiamo
pensando ad esempio, forse uso un termine improprio, ad una
liberalizzazione delle giornate di pesca nel senso che se noi
decidiamo insieme ai pescatori 150/170 giornate di pesca, le
barche devono avere la possibilità, a mio avviso, di gestirsele
nel miglior modo possibile in base alle loro esigenze. Salvo
chiaramente il fatto del fermo biologico. Per il resto bisogna
iniziare a ragionare su questo anche su una responsabilizzazione
dei pescatori".
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