I contadini nelle scuole per insegnare l'educazione alimentare. C'è anche questa proposta tra le righe della raccolta di firme, lanciata ufficialmente oggi da Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e presidente dell'Università di Scienze Gastronomiche di cui oggi, a Pollenzo, in provincia di Cuneo, sono stati celebrati i 20 anni.
La cerimonia ha coinvolto 13 rettori di università italiane, docenti partner dell'ateneo, studenti ed ex studenti e rappresentanti di grandi, medie e piccole imprese dell'agroalimentare.
"Siamo 'pazzi', vogliamo arrivare a un milione di adesioni per fare inserire l'educazione alimentare nelle scuole italiane di ogni ordine e grado e che non sia una materia rigida ma spiegata anche da chi, come i coltivatori e gli allevatori, raccontino territori - ha spiegato Petrini - ma al di là dei numeri quel che più conta è il sentimento di fondo che si crea. E già ci sono i segnali che il governo si sta muovendo in questa direzione".
La petizione per l'educazione alimentare è promossa da Scienze Gastronomiche, Slow Food e dalle Comunità Laudato sì. Festeggiando i 20 anni di Scienze Gastronomiche Petrini ha auspicato "un'università ancora più aperta al mondo di quella che è stata adesso".
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