La formazione giapponese ha vinto
il Campionato mondiali dei pasticceri, organizzato da Fip, la
Federazione Internazionale Pasticceria nell'ambito di Host, la
rassegna internazionale dell'ospitalità professionale in corso
alla Fiera di Milano. Con le sue creazioni artistiche e con le
loro preparazioni golose e originali la squadra giapponese ha
battuto a sorpresa la concorrenza di due dei Paesi di grande
tradizione in fatto di torte e pasticcini, ovvero l'Italia,
arrivata seconda, e l'Austria, terza assoluta. Al mondiale 2015
hanno partecipato 13 squadre nazionali da quattro continenti che
hanno messo in gara 39 pasticceri in quattro specialità:
praline, gelato, torta moderna e sculture di pasticceria.
Il team giapponese, formato da Tsuda Keisuke, Kenta Nakano e
Hiroyuki Emori, ha realizzato tre sculture d'eccezione, che
rappresentavano in maniera artistica i simboli del Paese del Sol
Levante, come la balena realizzata in zucchero, o l'evoluzione
del pianeta Terra in pastigliati, e le tappe del volo, dagli
uccelli alla conquista dello Spazio, interamente realizzato in
cioccolato. I portabandiera dell'Italia, Antonino Bondì, Diego
Mascia e Paul Occhipinti, con un concept estremamente elegante
tutto improntato sull'evoluzione della fotografia, hanno
conquistato il secondo posto nella classifica generale,
precedendo sul podio l'Austria, riuscendo tuttavia ad ottenere
l'oro nella specialità della torta moderna. Il Messico ha
realizzato la miglior pralina, mentre il titolo del "Miglior
Gelato" è stato assegnato alla Polonia. A valutare le
realizzazioni una giuria di 13 esperti internazionali formata
dai capitani delle squadre in gara e guidati da Christian
Beduschi, uno dei migliori pasticceri italiani.
Osservando le diverse preparazioni, si sono anche potuti
delineare alcuni trend dell'arte della pasticceria per il 2016,
come per esempio un grande uso di frutta tropicale, dello
zafferano e di prodotti biologici.
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