Ritorna il 18 maggio la Giornata della Ristorazione, l'iniziativa ideata da Fipe Confcommercio per valorizzare e rafforzare i valori ed il ruolo della ristorazione e della gastronomia italiana. Ora una proposta di legge, assegnata alla Commissione Attività Produttive della Camera e presentata durante un evento promosso da Fipe a Montecitorio, punta a istituirla ufficialmente, per promuovere i valori della condivisione e del convivio. Economia e ospitalità sono i temi al centro della seconda edizione della Giornata, alla quale hanno aderito oltre 10 mila attività, tra ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie, insieme a 85 associazioni e quasi 1.000 ristoranti italiani all'estero.
Il 18 maggio presenteranno un piatto dedicato alla ricorrenza e promuoveranno una raccolta fondi a favore della Caritas. La giornata ha l'obiettivo di ricordare che la ristorazione, con 54 miliardi di valore aggiunto e 1,4 milioni di occupati, è strategica per le catene del valore, ma è anche uno snodo fondamentale di storia, tradizioni e identità territoriale. "Per la Giornata della ristorazione 2024 abbiamo voluto porre l'attenzione sul modello di economia che la ristorazione italiana propone e che vede il cibo come elemento di socialità, ospitalità, appartenenza e, allo stesso tempo, anche differenziazione dell'offerta, alimentando una filiera con trend in costante crescita sotto il profilo del numero di imprese, dell'indotto e dell'occupazione", ha commentato il presidente di Fipe-Confcommercio, Lino Enrico Stoppani.
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