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Coldiretti, sanzioni a Russia costato 1,2mld a cibo italiano

Coldiretti, sanzioni a Russia costato 1,2mld a cibo italiano

Unico settore colpito direttamente dall'embargo avviato nel 2014

ROMA, 15 ottobre 2020, 17:05

Redazione ANSA

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L'export agroalimentare made in Italy in Russia ha perso oltre 1,2 miliardi negli ultimi sei anni a causa dell'embargo che ha colpito un'importante lista di prodotti europei, con il divieto all'ingresso di frutta e verdura, formaggi, carne, salumi e pesce, come ritorsione alle sanzioni europee per l'intervento in Crimea. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti, secondo cui l'agroalimentare italiano è l'unico settore tuttora colpito direttamente dall'embargo deciso nel 2014 e più volte rinnovato. Una misura che ha portato al completo azzeramento delle esportazioni in Russia dei prodotti presenti nella lista nera, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, dal prosciutto di Parma a quello San Daniele, ricorda la Coldiretti, nel far presente che il settore agroalimentare non può continuare ad essere merce di scambio nei contenziosi politici ed economici, anche in considerazione del pesante impatto che questo comporta, soprattutto alla luce delle tensioni legate all'emergenza Covid.

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