Gli Usa, spiega la Coldiretti, spediscono in Italia soprattutto frutta e verdura, per quasi 300 milioni di euro all'anno, alcolici per 90 milioni di euro, pesce per 75 milioni e cereali per 150 milioni. Di questi ultimi, la metà riguarda il grano duro, messo sotto accusa perché in qualche zona si utilizza il glifosato, vietato in pre-raccolta in Italia.
La guerra commerciale con gli Stati Uniti mette però a rischio circa 4 miliardi di export agroalimentare made in Italy, aumentato del 6% nel 2017. Gli Usa, ricorda la Coldiretti, si collocano al terzo posto tra i principali italian food buyer, dopo Germania e Francia, ma prima della Gran Bretagna. Il vino risulta essere il prodotto più gettonato dagli statunitensi, davanti a olio, formaggi e pasta.
La nuova strategia Usa 'America First', conclude la Coldiretti, sembra avere fino ad ora i primi effetti in una politica monetaria aggressiva, che rischia di costare caro all'Italia anche in campo alimentare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA