Cyborg e intelligenza artificiale che si intrecciano in coreografie contemporanee. È una danza che sperimenta quella che andrà in scena alla 18/a Biennale di Danza a Venezia dal 18 luglio al 3 agosto, diretta dal coreografo britannico Wayne McGregor, appena riconfermato alla direzione artistica per il biennio 2025/2026.
"In un momento storico come questo in cui la tecnologia ci permette di vedere quello che succede dall'altra parte del mondo in tempo reale e in modo dettagliato, dobbiamo chiederci, come mai prima, dove stia l'umanità e come possiamo accedervi in una più profonda connessione con il nostro corpo", ha spiegato sir McGregor nel presentare la rassegna. È il motivo per cui questa edizione del Festival internazionale di Danza contemporanea si intitola "We Humans". In programma ci sono oltre 80 appuntamenti con 21 prime di cui 7 assolute e 2 europee, e un totale di 10 produzioni e coproduzioni della Biennale.
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