"Le prime astronavi destinate a Marte
saranno saranno lanciate tra 2 anni, quando si aprirà la
prossima finestra di trasferimento Terra-Marte. Saranno senza
equipaggio per testare l'affidabilità dell'atterraggio intatto
su Marte. Se quegli atterraggi andranno bene, i primi voli con
equipaggio su Marte avverranno tra 4 anni". A scriverlo in un
post su X e' Elon Musk. "Il tasso di volo crescerà
esponenzialmente, con l'obiettivo di costruire una città
autosufficiente in circa 20 anni". Servirà, spiega, essere
multiplanetari, "poiché non avremo più tutte le nostre uova,
letteralmente e metabolicamente, su un pianeta".
"SpaceX - prosegue Musk - ha creato il primo stadio di razzo
completamente riutilizzabile e, cosa ancora più importante, ha
reso il riutilizzo economicamente sostenibile.
Rendere la vita multiplanetaria è fondamentalmente un problema
di costo per tonnellata su Marte.
Attualmente costa circa un miliardo di dollari per tonnellata di
carico utile sulla superficie di Marte. Deve essere migliorato a
100.000 dollari/tonnellata per costruire una città
autosufficiente lì, quindi la tecnologia deve essere 10.000
volte migliore. Estremamente difficile, ma non impossibile".
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