/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Google mette al bando le app che vendono marijuana

Google mette al bando le app che vendono marijuana

Divieto è anche negli Stati in cui la cannabis è legalizzata

ROMA, 30 maggio 2019, 18:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Google mette al bando nel suo negozio di applicazioni, il Play Store, le app che vendono marijuana. La compagnia ha aggiornato le regole destinate agli sviluppatori, mettendo nero su bianco un divieto esplicito per le app che commerciano o "facilitano la vendita" di marijuana e prodotti derivati contenenti Thc.

Il divieto si applica "indipendentemente dalla legalità", si legge. In altre parole, non importa se in alcuni Stati la marijuana sia legalizzata. Gli sviluppatori avranno 30 giorni di tempo per modificare le loro app in base alla nuova norma. Un portavoce di Google, riferisce il sito AndroidPolice, ha tuttavia precisato che, per mettersi in regola, basterà rimuovere la possibilità di acquistare all'interno dell'applicazione, come già avviene da anni con le app per iPhone e iPad di Apple. In pratica la compravendita dovrà avvenire fuori dalla app.

La marijuana non è l'unico prodotto a cui Google ha posto un freno. Le regole mettono già al bando anche le app che facilitano la vendita di tabacco - incluse le sigarette elettroniche - o che incoraggiano un uso irresponsabile di sigarette e alcolici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza