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'Aquila è atterrata', online le voci delle missioni Apollo

'Aquila è atterrata', online le voci delle missioni Apollo

Un software ha ricostruito i dialoghi

12 dicembre 2017, 13:48

Redazione ANSA

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L’astronauta Buzz Aldrin sulla Luna durante la missione Apollo 11 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L’astronauta Buzz Aldrin sulla Luna durante la missione Apollo 11 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA
L’astronauta Buzz Aldrin sulla Luna durante la missione Apollo 11 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Aquila è atterrata”, ''Houston abbiamo avuto un problema'': dopo quasi mezzo secolo escono dagli archivi della Nasa le voci delle missioni Apollo e Gemini, come le celebri frasi delle missioni Apollo 11 e Apollo 13. Diventa possibile grazie a un software che, dal 2012 a oggi, ha permesso di analizzare e ricostruire i dialoghi fra gli astronauti e il centro di controllo. Descritta sulla rivista Ieee/Acm Transactions on Audio, Speech and Language Processing, la tecnica è stata messa a punto dal gruppo coordinato da John Harold Hansen e Abhijeet Sangwan, dell'università del Texas a Dallas.

Il software ha permesso di ricostruire le migliaia di ore di registrazioni contenute nelle vecchie bobine degli anni '60 e '70, nelle quali parlano fino a 35 persone, spesso con accenti regionali del Texas, senza contare interferenze tecniche e sovrapposizioni audio. Senza di esso sarebbe stato impossibile tornare ad ascoltare i 200 nastri, con 30 tracce audio ciascuno. Fino al 2012, infatti, si potevano ascoltare solo con un'apparecchiatura degli anni '60 che avrebbe richesto circa 170 anni per ascoltare e trasferire su file l'audio di una singola missione.

''Abbiamo dovuto progettare un nuovo sistema in grado di leggere le 30 tracce contemporaneamente',' ha detto Hansen. Il dispositivo ha permesso di ascoltare i nastri e di trasferire l'audio sui file digitali nell'arco di alcuni mesi. Tuttavia, completato il lavoro, è emerso il secondo problema: decifrare le comunicazioni. L'impresa è stata possibile grazie al software progettato dai ricercatori, che ha analizzato i file e riconosciuto chi ha detto cosa e quando.

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