Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La prima pelle biotech con i follicoli piliferi

La prima pelle biotech con i follicoli piliferi

Per sperimentare farmaci e studiare la crescita dei capelli

03 gennaio 2018, 09:47

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica della prima pelle completa di follicoli piliferi (fonte: Jiyoon Lee e Karl R. Koehler) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica della prima pelle completa di follicoli piliferi (fonte: Jiyoon Lee e Karl R. Koehler) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica della prima pelle completa di follicoli piliferi (fonte: Jiyoon Lee e Karl R. Koehler) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Coltivata a partire dalle cellule staminali di topo la prima pelle completa di follicoli piliferi. Promette di essere un laboratorio vivente per studiare i meccanismi che regolano la crescita dei capelli e per sperimentare farmaci, evitando molti test sugli animali. Pubblicato sulla rivista Cell Reports, il risultato si deve ai ricercatori dell'università americana dell'Indiana, guidati da Karl Koehler.

Non è la prima volta che si ottiene una pelle sintetica, ma i tentativi precedenti non erano riusciti a replicare in pieno la pelle naturale. In particolare, nessuno finora era riuscito a ottenere una pelle completa di follicoli piliferi. I ricercatori ci sono riusciti quasi per caso, mentre stavano facendo un altro esperimento che puntava a coltivare in provetta l'orecchio interno, a partire da cellule di topo riprogrammate e fatte diventare staminali pluripotenti, ossia capaci di seguire diverse direzioni nello sviluppo.

Il gruppo ha notato che, insieme al tessuto dell'orecchio interno, in provetta erano nate anche cellule della pelle e la ricerca a quel punto ha preso un'altra direzione e si è concentrata su quest'ultime. Tutte le fasi di crescita del tessuto sono visibili passo per passo a occhio nudo: la pelle, ha detto Koehle, si è sviluppata a partire da un grappolo di cellule ''che sembrano una cisti sferica, nella quale i follicoli piliferi crescono verso l'esterno in tutte le direzioni''.

La pelle sintetica è completa sia degli strati superiori (epidermide) sia di quelli inferiori (derma), che si sviluppano insieme in un processo nel quale avviene anche la formazione dei follicoli piliferi. Si pensa già alle possibili applicazioni della pelle biotech e, secondo Koehler, le prime potrebbero essere la sperimentazione di farmaci, lo studio dei meccanismi che regolano la crescita dei capelli e la coltivazione di pelle umana.

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza