A 15 mesi di distanza dal fallimento della missione suborbitale NS-23, causato da un'anomalia del motore, è tornato a volare il razzo New Shepard della compagnia Blue Origin di Jeff Bezos. Il lancio della missione senza equipaggio NS-24 è avvenuto con successo martedì 19 dicembre alle 17:45 ora italiana dalla base dell'azienda situata in Texas.
A bordo 33 esperimenti scientifici e 38mila cartoline del 'Club per il Futuro', l'organizzazione no-profit fondata da Blue Origin per coinvolgere i giovani nella scienza e nell'esplorazione spaziale.
Il lancio, inizialmente previsto per lunedì 18 dicembre, era stato rinviato di un giorno a causa di un problema ai sistemi di terra. Il volo suborbitale si è concluso come previsto dopo una decina di minuti, con il rientro del razzo nel deserto texano e successivamente l'atterraggio morbido della capsula con gli esperimenti, frenata dai tre paracaduti perfettamente dispiegati.
I conduttori della diretta trasmessa da Blue Origin hanno concluso affermando che il prossimo volo suborbitale con equipaggio avverrà "presto". L'ultimo, con sei passeggeri a bordo, risale all'agosto 2022.
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