Si è agganciata con successo alla Stazione Spaziale Internazionale la navetta Dragon della SpaceX partita ieri, 5 giugno, con un prezioso carico di rifornimenti, tra cui due pannelli solari, nuovi esperimenti e cibi freschi come mele, mirtilli, pompelmi, arance, pomodori e formaggi vari.
La navetta si è agganciata alle ore 11,55 italiane al modulo Harmony della Iss, dove rimarrà per circa 3 settimane prima di sganciarsi il 27 giugno ed effettuare un ammaraggio assistito da paracadute al largo della costa della Florida. La missione, chiamata CRS-28, è partita con un giorno di ritardo a causa di forti venti ed è la 28/ma missione di rifornimento della compagnia di Elon Musk a raggiungere la Stazione Spaziale per conto della Nasa.
Particolarmente importante è il carico costituito dai due nuovi pannelli solari, che portano le unità a sei: nel giugno 2021 e nel novembre 2022, infatti, la Nasa aveva inviato altri quattro pannelli solari. Con l'attuale set di sei unità installate, il sistema di alimentazione della Iss, secondo la Nasa, sarà in grado di generare 215 kilowatt di elettricità. Gli ultimi due arrivati saranno installati dagli astronauti statunitensi Steve Bowen e Woody Hoburg, che il 9 e il 15 giugno effettueranno due passeggiate spaziali proprio a questo scopo.
La navetta Dragon contiene anche molti nuovi esperimenti: dal monitoraggio dello scioglimento del ghiaccio artico alla raccolta di dati sulle radiazioni spaziali, da una nuova telecamera di realtà virtuale da testare nello spazio all’osservazione delle tempeste di polvere nell'atmosfera terrestre, fino allo studio dei lampi che si formano durante i temporali. Per questa navetta si tratta del quarto volo: l’obiettivo di SpaceX, secondo quanto dichiarato dall’azienda, è quello di far volare ogni veicolo fino a 15 volte.
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