"Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico' di Edoardo Borgomeo (Editori Laterza, 159 pagine, 13,30 euro) e' il libro di divulgazione scientifica che quest'anno si aggiudica il Premio Asimov. L'annuncio e' stato dato alla conclusione dell'ottava edizione del premio di divulgazione scientifica promosso dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il libro e' stato selezionato da una giuria di oltre 13 000 studenti di 320 scuole, che ha scelto il volume fra gli altri cinque finalisti: "Il secondo principio" di Marco Malvaldi, "In un volo di storni" di Giorgio Parisi, "Serendipita' " di Telmo Pievani, "Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all'Equatore" di Antonello Provenzale e "Tempo: il sogno di uccidere Chronos", di Guido Tonelli' .
"L'autore con un linguaggio comune, arricchito con metafore, modi di dire e con espressioni talvolta ironiche porta il lettore in nove luoghi diversi sulla Terra dove l'acqua e' protagonista", scrive nella sua recensione Matilda Ceccarello, studentessa del liceo scientifico Eugenio Curiel di Padova. "Queste storie apparentemente diverse - prosegue - sono tutte accomunate da un concetto, che Borgomeo riprende in ogni capitolo, ossia quello di 'idrofilia', ovvero il legame che noi tutti dovremmo instaurare con l'acqua, dando a questa valore, senza sprecarla o inquinarla".
Andrea Rubino, del liceo classico Convitto Nazionale Domenico Cotugno de L'Aquila, ha scritto: "la lettura di questo saggio e' stata per me illuminante; ero un ragazzo di citta' , pensavo che l'acqua scorresse in un'unica direzione, ora so che non e' cosi' , so che cerca sempre di tornare da dove e' arrivata, e' inutile combatterla o aver paura di lei. Dobbiamo imparare a vivere simbioticamente con essa, dobbiamo capire nel profondo cosa significa idrofilia".
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