Arriva dall'assessorato regionale
della Sanità, nell'ultimo giorno utile, il via libera
all'accreditamento provvisorio dell'ospedale privato del Qatar
Mater Olbia al Servizio sanitario regionale, per 12 mesi. La
struttura, che a pieno regime avrà attivi 250 posti letto (200
in regime di convenzione e 50 a pagamento) e 478 operatori
sanitari, inizierà le attività con 65 posti letto e 136
operatori sanitari, per poi incrementarne gradualmente il
numero. Non ancora accreditati, nonostante la richiesta, due
posti letto destinati alla radioterapia, non ancora presente.
L'ospedale ha aperto i battenti lo scorso dicembre con gli
ambulatori e le visite specialistiche: ora potrà utilizzare
anche i reparti per le degenze. I servizi convenzionati
dovrebbero costare alla Regione circa 60 milioni di euro
all'anno e 10 milioni di euro sono destinati alla ricerca.
"E' una notizia positiva - commenta l'assessore della Sanità
Mario Nieddu - Questo significa che le criticità rilevate in
occasione della visita di aprile sono state superate e la
struttura oggi soddisfa tutti i requisiti per iniziare a
lavorare. Come normalmente avviene per le nuove strutture, è un
accreditamento provvisorio della durata di 12 mesi. In questo
lasso di tempo - spiega ancora - ci sarà una fase di
monitoraggio. Ogni quattro mesi riceveremo relazioni tecniche
sull'attivazione dei posti letto e sull'incremento del personale
in servizio. Sul nuovo ospedale ci sono grandi aspettative, in
primis sui fronti dell'abbattimento delle liste d'attesa e della
mobilità passiva. Ci auguriamo - conclude - che possa
rappresentare quell'eccellenza in grado di azzerare il numero di
pazienti che oggi scelgono di curarsi fuori dall'Isola".
L'idea del Mater Olbia ha 30 anni. Don Luigi Verzé,
fondatore del San Raffaele di Milano, scelse Olbia come sede del
San Raffaele sardo. Prese corpo l'ipotesi di colosso da 245mila
quadri, sette piani e oltre 70mila metri quadri. Fallito
l'impero di don Verzé nel 2012, nel giugno del 2014 il Qatar si
fece avanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA