"E' davvero criminale non fare
vaccinare i propri figli e tutti i soggetti a rischio di
insorgenza di gravi complicazioni": così Pierangelo Clerici,
presidente dell'Associazione Microbiologici Clinici (Amcli) nel
presentare i lavori del 20/o Congresso della Società Italiana di
Virologia Clinica (Escv), da oggi al 16 settembre a Stresa, sul
lago Maggiore. Tra i rischi più evidenti quelli che provengono
dal morbillo. In Italia - rimarca Clerici - dal 1 gennaio al 3
settembre di quest'anno sono stati segnalati 4.444 di cui 3
decessi. Quasi tutte le Regioni (18 su 21) hanno registrato
casi, ma il 90% proviene da 7 regioni: Piemonte, Lazio,
Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia. Per circa il 50%
dei pazienti è stato necessario il ricovero. Una fotografia
questa che sarà tra i focus dei lavori congressuali.
"L'eliminazione della trasmissione endemica del virus può essere
raggiunta solo esclusivamente con coperture vaccinali di almeno
il 95% - aggiunge Clerici - Per quanto riguarda i casi di
morbillo del 2017, è importante sottolineare che l'88% dei
soggetti non era vaccinato e il 7% aveva effettuato una sola
dose di vaccino. Nonostante l'Italia abbia promosso fin dal 2010
il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia
(PNEMoRc), seguendo le direttive della Regione Europea
dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, non è ancora stato
raggiunta, in nessuna Regione italiana, una costante copertura
vaccinale superiore al 95% determinando così l'interruzione
endemica del virus".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA