Con un patrimonio iniziale di oltre trecento volumi, tra narrativa e libri per l'infanzia, apre l'8 dicembre a Tor Bella Monaca, presso la parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore, la sala di lettura "Michele Magone", dedicata ai giovani del quartiere. Realizzata all'interno del progetto "Liberi di Sognare", grazie al crowdfunding promosso dalla stessa parrocchia, la sala sarà inaugurata dal paroliere Mogol, accolto dalla giovane band Star Light e dai ragazzi del Centro Diurno. Ospiterà laboratori di scrittura, musicali e letture ad alta voce e, tra gli altri volumi, anche una donazione di oltre 200 libri di narrativa e arte provenienti dalla biblioteca privata di Aberto Petrucciani, professore di biblioteconomia all'Università degli Studi "La Sapienza" scomparso di recente. "Abbiamo il dovere di sognare con i giovani un futuro migliore, di aiutarli a realizzarlo e per fare questo non ci sono scorciatoie, bisogna passare dalla strada dell'offerta culturale e del valore della Parola - dice il parroco Alessandro Caserio -. Ringrazio Mogol che con la sua presenza fa l'augurio più bello a questo progetto nato proprio dal successo di un laboratorio di scrittura". Tra i primi destinatari dell'iniziativa, i giovani del Centro Diurno. "Ogni giorno accogliamo decine di ragazzi per supportare le famiglie del territorio e offriamo una media di 40 pasti al giorno, oltre a offrire servizi di doposcuola a prezzi simbolici e gratuito per i ragazzi più bisognosi - spiega Suor Anna Mariani, Salesiana del Centro Casa Mia Casa Nostra, legato alla parrocchia -. La mia speranza è che questa sala diventi per loro una scelta libera, un luogo in cui curiosare, amare le parole e imparare a usarle per sognare un futuro migliore". Ricco il programma di eventi previsti per l'inaugurazione, tra cui l'esposizione di moto curata da Doomstriker LE MC, i ragazzi di Abracadown diretti da Francesco Leardini, Oasi Park e la partecipazione del club magico "Fernando Riccardi". La sala, arredata con i tavoli forniti dall' azienda multinazionale farmaceutica Eli Lilly , sarà dotata di un computer e di un proiettore e i libri verranno classificati da un gruppo di giovani del quartiere guidati dal bibliotecario Vittorio Ponziani.
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