Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dormire poco ci rende asociali e ci fa sentire soli

Dormire poco ci rende asociali e ci fa sentire soli

Carenza sonno diffusa potrebbe alimentare la crisi di solitudine

ROMA, 14 marzo 2019, 16:39

Redazione ANSA

ANSACheck

Dormire poco rovina la nostra socialità, ci rende meno inclini a stare con gli altri e genera anche messaggi di allontanamento per il prossimo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dormire poco rovina la nostra socialità, ci rende meno inclini a stare con gli altri e genera anche messaggi di allontanamento per il prossimo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Dormire poco rovina la nostra socialità, ci rende meno inclini a stare con gli altri e genera anche messaggi di allontanamento per il prossimo - RIPRODUZIONE RISERVATA

- "Non ho dormito, stammi lontano": dormire poco rovina la nostra socialità, ci rende meno inclini a stare con gli altri e genera anche messaggi di allontanamento per il prossimo creando avversione, ma facendoci al contempo avvertire un senso di solitudine.
    Lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications che lascia intravedere nella pandemica carenza di sonno dei nostri tempi una delle cause della crisi di solitudine che si respira oggi nel mondo.
    Lo studio è stato condotto presso la University of California (UC), a Berkeley da Eti Ben Simon che spiega: "Non è forse una coincidenza che le decadi passate hanno visto un marcato aumento della solitudine ed una altrettanto drammatica riduzione delle ore di sonno; in condizioni di carenza di sonno diveniamo asociali e la solitudine presto si fa sentire".
    Lo studio consta di una serie di esperimenti: nel primo due gruppi di individui (uno che aveva dormito normalmente la notte prima, l'altro che aveva dormito poco) dovevano guardare in un video una persona che si avvicinava verso di loro e fermare il video non appena sentissero il fastidio di una vicinanza eccessiva. Ebbene chi aveva dormito poco fermava il video quando il soggetto in avvicinamento era anche il 60% più lontano rispetto a chi aveva dormito, segno che dormire poco ci rende più ostili e meno fiduciosi verso il prossimo. Osservato alla risonanza, il cervello di chi dorme poco è risultato meno attivo nelle aree neurali dell'empatia e più attivo in quelle che elaborano le minacce sociali. Insomma dormendo poco il prossimo ci piace meno e ci sentiamo anche più minacciati dagli altri.
    In un altro esperimento è stato chiesto a un folto gruppo di individui di giudicare l'appeal di persone in carenza di sonno o meno, viste sempre a video. Ebbene gli osservatori risultavano meno attratti da chi aveva dormito poco.
    Infine dall'ultimo test è risultato che chi dorme poco si sente più alienato e più solo il giorno dopo.
    È possibile quindi che la carenza di sonno alimenti un circolo vizioso che genera asocialità e quindi solitudine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza