osserva Alessandro Palmieri, presidente Sia - è molto importante passare a metodi efficaci ma meno a rischio di contraffazione: un esempio sono le onde d'urto, che possono essere utili nel 70% dei pazienti con disfunzione erettile di grado lieve o medio con una causa organica della malattia, che nel nostro paese sono un terzo del totale".
Tra le novità segnalate ci sono i 'chewing-gum dell'amore', biofilm orali che si mettono sulla lingua e si sciolgono nel giro di pochi secondi. "Anche qui, tecnologia è la parola chiave - sottolinea Palmieri - I principi attivi vengono infatti introdotti all'interno di questi vettori che si sciolgono al contatto con la saliva con un processo molto avanzato. E la tecnologia è avanzata anche nel gel intrauretrale a base di alprostadil, appena arrivato in farmacia, che si applica localmente al momento del rapporto".
Le onde d'urto, invece, sono "colpi" a basso voltaggio già utilizzati per la cura del calcoli renali: il trattamento, che non è per nulla doloroso, prevede in media sei sedute e può guarire i pazienti, consentendo loro di dire addio ai farmaci e alla necessità di "programmare" i rapporti".
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