Alcune aree di sosta per camper
saranno presto dotate di defibrillatori, così da permettere
interventi di immediato soccorso in caso di emergenza cardiaca.
Lo prevede l'iniziativa 'Una maglia per il cuore', la campagna
nazionale di raccolta fondi (pubblici e privati) il cui intero
ammontare sarà destinato all'acquisto di defibrillatori, altri
strumenti medici o realizzazione di strutture idonee a rendere
più sicura e fruibile la pratica delle attività all'aria aperta,
sul territorio nazionale.
Il progetto è il risultato della proficua collaborazione tra
l'APC - Associazione Produttori Caravan e Camper e 'Insieme per
fare', associazione di camperisti con alle spalle numerose
iniziative di solidarietà. I defibrillatori verranno donati in
numero proporzionale ai fondi raccolti e dovranno essere
posizionati nell'area di sosta oppure saranno consegnati
direttamente al Comune, alla Protezione Civile Locale, ai
volontari del 118 o, in alternativa, alle stazione dei
Carabinieri. I Comuni aggiudicatari dovranno indicare
chiaramente che le aree di sosta sono dotate di defibrillatore.
"L'iniziativa 'Una maglia per il cuore' - ha detto Francesca
Tonini direttore generale di APC - rientra pienamente in quella
che è la missione della nostra associazione, da sempre impegnata
per salvaguardare la sicurezza e la salute dei turisti in
libertà. Non dimentichiamo che ogni anno sono oltre 8 milioni i
camperisti che visitano la nostra Penisola e una simile campagna
è un grande passo avanti per tutto il nostro comparto, anche in
riferimento ai movimenti di altri grandi Paesi europei".
Alla cerimonia di sottoscrizione del protocollo d'intesa sono
intervenuti - in occasione del Festival del Turismo & Outdoor
presso le Fiere di Parma sono intervenuti Francesca Tonini
(direttore generale di APC), Luigi Pambira (presidente del club
Camperisti Sardi), Salvatore Palma (vicepresidente del club
Camperisti Sardi) e Stefania Casale (presidente del Tanta Strada
in Camper Club).
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