Con questo piano, ha spiegato lo stesso Zetsche, Daimler punta a effettuare risparmi per 4 miliardi di euro. In una tavola rotonda con alcuni rappresentanti della stampa internazionale che ha seguito l'annuncio, ha poi chiarito: "Oggi le auto elettriche permettono di realizzare piccoli margini, abbiamo lanciato un programma di efficienza per migliorarli". Questa decisione non significa che Daimler abbandonerà lo sviluppo dei motori a combustione, Diesel in primis. Al riguardo, ha detto: "A qualunque scenario futuro possa pensare, vedo che sicuramente si continueranno a produrre molti motori a combustione. Noi abbiamo lanciato lo scorso anno il Diesel più moderno e pulito che esista e rimarrà in produzione per il suo intero ciclo, quindi per almeno nove anni".
La strategia annunciata punta a ridurre i costi fissi relativi alla produzione di veicoli elettrici di un miliardo di euro, un altro miliardo potrà essere risparmiato da altre voci tra cui la ricerca e sviluppo. Il resto dovrebbe arrivare dall'abbattimento dei costi produttivi.
In questa nuova ottica, a beneficiare dell'elettrificazione sarà anche il marchio AMG, il più sportivo di quelli in portfolio nel gruppo di Stoccarda. "Il futuro di AMG sarà molto più elettrificato. Crediamo - ha concluso Zetsche - che continueremo a produrre veicoli emozionali e la Project ONE presentata qui a Francoforte ne è l'esempio".
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