La Nissan Ariya rappresenta il passo avanti nel futuro della mobilità sostenibile del brand, e lo si evince già dalle forme moderne e filanti come quelle di un concept.
La piattaforma è quella CMF-EV, frutto della partnership con Renault, e le dimensioni esterne, con una lunghezza di 4,59 metri, la fanno rientrare a pieno tra i Suv di segmento C.
Il colpo d'occhio che offre è suggestivo, con l'elemento centrale della vista anteriore contornato da LED e feritoie ed una fiancata in cui spicca il profilo da coupé nella zona posteriore, dove lo spoiler si prolunga sul lunotto. Dietro, invece, sono i gruppi ottici sottili che formano un elemento unico, a prendersi la scena, mentre i passaruota marcati ed i cerchi da 20 pollici (optional) completano il quadro della caratterizzazione esterna.
L'abitacolo è piuttosto spazioso, visto che nella zona posteriore non c'è nessun gradino che ostacola i movimenti di chi siede al centro del divano, mentre davanti è possibile far scorrere mediante due pulsanti il tunnel centrale, creando una sensazione di abitabilità fuori dal comune. Più convenzionale il volume del bagagliaio che è di 468 litri, ma sfrutta un pavimento modulare decisamente pratico.
Non mancano dei comandi a sfioramento, sempre sullo stesso tunnel, con cui è possibile, ad esempio, azionare l'e-pedal, ma anche aprire e chiudere un cassetto posto sotto la plancia, tra guidatore e passeggero, o selezionare le modalità di guida.
Materiali di qualità per la parte superiore della plancia, mentre quella inferiore ha una finitura ad effetto legno che ben si combina con l'insieme e crea un contrasto piacevole con i tasti inseriti al suo interno per gestire il climatizzatore.
Anche sulle portiere ci sono finiture ben eseguite, che proseguono fisicamente quelle del cruscotto, e le sedute anteriori sono delle vere e proprie "poltrone" ampie ed accoglienti.
Davanti al guidatore si estende un doppio display da 12,3 pollici che appare come un corpo unico. L'infotainment si avvale di un navigatore che agevola la localizzazione delle colonnine di ricarica più vicine e pianifica le soste. Gli aggiornamenti sono over the air e l'interfaccia è compatibile sia con Android Auto che con Apple CarPlay. L'app Nissan Connect Services consente di effettuare diverse azioni da remoto, come la gestione della carica, e la regolazione della temperature dell'abitacolo prima di mettersi in viaggio.
Durante la marcia il comfort acustico è di ottimo livello, anche in autostrada, dove non si avvertono fruscii, e l'assorbimento delle sospensioni consente di filtrare anche le buche con naturalezza.
L'auto è brillante, ma progressiva, non ha quella guida on-off di alcune concorrenti e, volendo, in città si può utilizzare l'e-pedal per sfruttare un solo pedale incrementando, nel contempo, la rigenerazione. Il rollio non infastidisce, e le sospensioni posteriori con schema multilink assecondano anche una guida briosa nel misto.
Il motore anteriore è asincrono da 242 CV e 300 Nm di coppia massima, ed ha i giusti valori di potenza e coppia per spostare senza alcun indecisione la massa della Nissan Ariya.
Interessante la percorrenza, che arriva a sfiorare i 530 km con un pieno di energia, grazie alla batteria da 87 kWh che accetta fino a 22 kW nelle colonnine a corrente alternata, e fino a 130 kW in quelle a corrente continua HPC, da cui passa dal 20% all'80% della carica in 40 minuti.
La versione Evolve della nostra prova, che ha nella dotazione anche il Pro-Pilot Park, ovvero il sistema automatico di parcheggio, oltre all'head-up display, ed altri accessori come il tettuccio panoramico, ha un prezzo di 64.350 euro. Per avere la trazione integrale e-4orce il costo cresce fino a 68.350 euro con lo stesso allestimento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA