Renault Group e Suez uniscono le
forze per accelerare l'economia circolare nel settore dell'auto
in Europa. I due gruppi, si legge in una nota diffusa nel giorno
della presentazione del progetto a Boulogne-Billancourt , hanno
"scelto di intensificare la loro cooperazione storica e
posizionare la società The Future Is NEUTRAL come attore di
riferimento dell'economia circolare nel settore
automobilistico". Suez, si precisa nella nota, ''prende una
quota del 20% nel capitale di The Future Is NEUTRAL, al fianco
di Renault Group, ormai co-azionista all'80%". In concomitanza
con l'operazione, i due azionisti stanziano un nuovo pacchetto
finanziario di 140 milioni di euro per ''accelerare e
sviluppare'' le attività di The Future Is NEUTRAL, un'iniziativa
che andrà a ''beneficio dell'insieme dell'industria
automobilistica europea".
Renault Group e SUEZ, partner storici nel riciclo dei rifiuti
metallici e la rivalorizzazione di veicoli in fin di vita,
rafforzano quindi la loro collaborazione firmando ''accordi
strategici per sostenere la transizione ecologica nel settore
dell'auto. Insieme, Renault Group e SUEZ, un leader mondiale del
riciclo e della rivalorizzazione dei rifiuti, permetteranno alla
società The Future Is NEUTRAL di accelerare lo sviluppo delle
sue attività e di posizionarsi come attore di riferimento
dell'economia circolare automobilistica. ''L'arrivo di SUEZ in
The Future Is NEUTRAL è una prova supplementare della pertinenza
di questo modello che abbiamo creato. Il nostro investimento
congiunto consentirà di accelarare verso il nostro obiettivo:
offrire una piattaforma aperta di economia circolare per
rispondere ai bisogni dell'insieme del settore auto nelle
attività in crescita", ha dichiarato il direttore generale di
Renault Group, Luca De Meo, aggiungendo: ''Lo faremo rafforzando
attività già esistenti, creando nuove soluzioni di riciclo
circolare, da auto a auto". ''Investendo in The Future Is
NEUTRAL al fianco di Renault Group, Suez rafforza la sua
capacità di accompagnare gli attori dell'industria dell'auto a
condurre la transizione ecologica. Mettere in sicurezza le
forniture in materie prime secondarie è una sfida chiave dei
prossimi anni per il settore auto. La nostra expertise in
materia di riciclo e rivalorizzazione dei rifiuti consentirà di
accompagnare la trasformazione del settore verso una maggiore
circolarità e riduzione della dipendenza rispetto alle materie
prime vergini'', ha detto da parte sua la presidente direttrice
generale di Suez, Sabrina Soussan.
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