Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Century 21 riparte dalla Corea del Sud

Century 21 riparte dalla Corea del Sud

Paradiso discount griffe aveva chiuso per Covid a settembre

NEW YORK, 17 febbraio 2021, 17:27

di Alessandra Baldini

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Century 21 riparte, ma per le tante Carrie Bradshaw a caccia di un capo griffato a prezzo di sconto la meta del desiderio sarà la Sud Corea: "L'espansione internazionale in Asia, ma non limitata all'Asia, è sempre stata parte dei nostri piani strategici a lungo termine", ha detto il presidente del colosso del discount in bancarotta Marc Benitez, annunciando al quotidiano specializzato nell'industria della moda Women's Wear Daily il progetto di aprire in autunno a Busan, la seconda città per popolazione dopo Seul, il primo negozio dopo l'uscita dal Chapter 11. Century 21 era morto di Covid in settembre. La popolare catena di grandi magazzini discount che per 60 anni aveva deliziato fashioniste di tutto il mondo con la possibilità di scovare nel suo sterminato inventario capi superscontati di Prada, Chanel, Versace aveva gettato la spugna a causa della pandemia dopo essere sopravvissuta all'11 settembre che aveva danneggiato e costretto temporaneamente alla chiusura la sua flagship del World Trade Center e all'ascesa dell'e-commerce. Il coronavirus era stato il colpo di grazia: alla fine dell'estate la società aveva liquidato i suoi 13 punti di vendita a New York, in Florida e in Pennsylvania licenziando di centinaia di persone. Ora però,, e "con prudenza", gli eredi dei fondatori Sonny e Al Gindi si sono assicurati la licenza per aprire un negozio su nove piani nella città della Corea del Sud, riporta Wwd.
    Dovrebbe seguire a un certo punto un nuovo negozio a New York ma per il momento i piani della società si concentrano all'estero, in regioni rimaste finora relativamente al riparo dalla pandemia, oltre che nel rilancio del sito online. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza