Nel corso di una cerimonia
commovente, l'Università di Lecce ha oggi conferito il diploma
di laurea in Lingue, Culture e Letterature straniere, alla
memoria di Giulia Romano, una studentessa morta lo scorso maggio
a soli 22 anni, uccisa da un tumore in sei mesi, quando le
mancavano solo due esami e la tesi. A ritirare il
riconoscimento, in un'aula gremita da studenti e decine di
familiari che hanno applaudito a lungo, è stata la madre della
ragazza, Daniela Nuzzo, che ha ringraziato "l'Università del
Salento per la sensibilità e l'umanità dimostrate". Durante la
lettura delle motivazioni, "per l'impegno profuso e la
motivazione manifestata durante la carriera universitaria", un
parente di Giulia stringeva tra le mani gli occhiali da vista
della studentessa, quelli che indossava nelle lunghe ore sui
libri. "Amava studiare - ha raccontato sua madre - e negli
ultimi tempi il non poter riuscire a farlo le provocava dolore.
Certe sere mi diceva 'mamma oggi non sono riuscita neppure a
leggere una pagina'".
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