"Ho ricevuto una telefonata
dal ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, che mi ha
espresso solidarietà dopo gli atti vandalici a scuola". Lo ha
riferito la dirigente scolastica, Agata Nonnati, responsabile
dell'Istituto comprensivo "Carducci" di cui fa parte la scuola
primaria "Celestino V", colpita da una serie di gravi atti
vandalici (attrezzature divelte, scritte ingiuriose ed estintori
a terra) che ne hanno impedito l'apertura questa mattina.
Dei danni si sono accorti i collaboratori scolastici
nell'aprire il plesso. "Sono stata avvertita e mi sono recata
sul posto immediatamente - ha detto la preside - allertando
polizia e Comune, in modo da avviare subito i lavori di
ripristino. Ho dunque informato anche il nuovo direttore Usr
Abruzzo, Massimiliano Nardocci".
Una volta appreso della notizia, il ministro ha contattato la
dirigente. "Bianchi - ha sottolineato - ha fatto sue le mie
parole, unendosi agli auguri di buon anno scolastico per i
bambini di Celestino V che inizierà regolarmente domani.
Considera quanto accaduto la profanazione di un luogo sacro la
scuola di bambini delle elementari ed è vicino a tutte le
famiglie e i bambini che oggi hanno visto spezzato il loro
sorriso".
Il messaggio congiunto è arrivato alle famiglie coinvolte
tramite i rappresentanti di classe. "Domani riprenderemo
regolarmente -- ha assicurato - e la scuola sarà più bella di
prima".
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