"La lotta al fenomeno criminale
dell'usura non può e non deve essere circoscritta ad un limitato
ambito geografico, né tantomeno può essere intesa come un
problema relativo ad un singolo Paese. La sempre maggiore
interconnessione dei sistemi economici e della circolazione
delle merci e delle persone, ha inevitabilmente finito per
rendere i reati di cui oggi parliamo come un qualcosa che
accomuna i Paesi. E' per questo motivo, quindi, che è sempre più
auspicabile una lotta comune - nel nostro caso di stampo
comunitario - in grado di costituire una rete europea di
repressione dei reati riconducibili all'usura". Così il
Sottosegretario all'Interno Luigi Gaetti alla Conferenza
internazionale sull'usura che ha visto tra gli altri la
partecipazione di Luigi Cuomo, Fondazione Paulus, Andrea
Baranes, presidente della Fondazione finanzia etica, Alberto
Cammarata, direzione generale dell'Unione Europea per le
politiche di vicinato e dei negoziati d'allargamento, Mons.
Silvano Tomasi, dicastero Vaticano per il servizio dello
sviluppo umano integrale, Anna Paola Porzio, commissario
straordinario del Governo italiano per il coordinamento delle
iniziative antiracket ed antiusura, Stefano D'Alfonso,
Laboratorio interdisciplinare di ricerca su mafie e corruzione
(Lirmac) dell'Università Federico II di Napoli, Marcello Cozzi,
presidente della Fondazione Nazionale Interesse Uomo.
"Ottenere una tale condivisione di forze investigative di
polizia, però, significa innanzitutto procedere ad una
armonizzazione delle legislazioni europea antiusura che, allo
stato attuale, ancora manca. Occorre essere innanzitutto
d'accordo sulla precisa identificazione dell'usura - e, in
questo caso, del limite oltre il quale il tasso d'interesse
applicato è da ritenersi usurario - in maniera tale da poter
rimuovere gli ostacoli di natura legislativa che, ancora oggi,
impediscono un'azione investigativa comune.
Mi rendo conto che parliamo di un lavoro né rapido né semplice
vista la complessità della materia: ma non si può escludere
l'opportunità di seguire un'unica direzione nella lotta ad un
fenomeno criminale sempre più presente e ramificato nei sistemi
economici dei nostri Paesi", ha concluso Gaetti che ha la delega
per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA